Winfred Gaul (Düsseldorf 1928 – 2003)

Uno degli artisti che ha segnato la ricerca astratta nella seconda metà del XX secolo, è protagonista della pittura in Germania per tutta la seconda parte del Novecento. Nel campo della pittura esordisce con dipinti di matrice informale, corrente che abbandona all’inizio degli anni Sessanta, in concomitanza del soggiorno romano, in favore del cosiddetto periodo dei segnali. L’artista ha dei legami con l’Italia, espone nel 1968 a Genova e l’anno successivo conosce l’artista Gianfranco Zappettini, con cui stringe una forte amicizia. È del 1973 la sua prima retrospettiva presso il Westfälischer Kunstverein di Münster. Nel 1977 ritorna a Kassel, invitato a “documenta 6” con le “Markierungen”. Le sue opere su cartone note come “quadri neri” e “recycling” caratterizzano il biennio 1981-1983. La produzione degli ultimi due decenni è impostata su composizioni corsive calibrate sui contrasti cromatici.